L’origine
L’origine della definizione di Fast Closing proviene dall’esperienza di Larry Carter (Cisco System CFO) degli anni 90 quando lanciò un progetto di Virtual Closing che, sfruttando tutte le potenzialità offerte dallo sviluppo dell’ICT core business dell’azienda stessa, aveva l’obiettivo di riprogettare l’intera struttura dei processi finanziari al fine di rendere possibile il ciclo di chiusura del bilancio consolidato in ogni momento dell’anno. All’inizio del 2001 venne raggiunto l’obiettivo dichiarato con massima soddisfazione di tutti gli stakeholder.
Da Virtual a Fast Closing
Il Fast Closing è un processo che punta a soddisfare un’esigenza molto sentite dalle aziende moderne che puntano a chiudere la loro situazione contabile e calcolare i relativi risultati (Virtual) in pochi giorni e con la massima efficienza (Fast). La sua applicazione permette ai propri stakeholder (interni ed esterni) di avere la situazione aggiornata dell'azienda nel minor tempo possibile ed agevolare pertanto tutte le attività di decision making. Avere un processo ben organizzato e “fast” consente a tutta l’organizzazione aziendale di creare valore permettendo la predisposizione di informazioni finanziarie chiare ed esaustive nel rispetto dei tempi prescritti dalle normative vigenti e dalle aspettative degli stakeholder di riferimento.
Il Fast Closing richiede un elevato grado di controllo e una supervisione sia delle singole operazioni sia del reporting predisposto. La gestione del processo Fast Closing è per sua natura articolata e complessa. Si tratta infatti di un processo che prevede il coinvolgimento dell’intera struttura amministrativo-contabile secondo un predefinito calendario di attività.
Ma come si raggiunge un buon Fast Closing? Grazie al giusto mix di:
COMPLIANCE
EFFICIENZA
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