Perché serve?

Nei precedenti articoli abbiamo descritto diversi aspetti del processo di Credit Monitoring e delineato come questo possa essere utilizzato per monitorarne dinamicamente il livello di rischiosità dei propri clienti, al fine di cogliere tempestivamente situazioni di potenziale rischio delle posizioni già affidate e di conseguenza minimizzare le perdite sui crediti.  Un'efficace gestione delle segnalazioni inerenti al credito rappresenta uno degli elementi importanti in tale ambito.

Come funziona?

Oltre alle varie fonti utilizzate con cadenza periodica per aggiornare i dati presenti in un sistema di gestione del credito commerciale, quali ad esempio i dati di rating, i dati finanziari, i dati di bilancio o le informazioni anagrafiche sulle controparti, è importante che il processo preveda la capacità di recepire e di gestire, ovvero inserire a sistema, anche segnalazioni spot di eventi rilevanti ai fini dell'analisi del credito.

Infatti, come già specificato nei precedenti articoli, riveste fondamentale importanza la capacità di raccogliere dati di diversa natura, sia ricorrenti che non ricorrenti, e di poter integrare fonti sia interne che esterne.

In particolare, le segnalazioni sono di norma indicazioni di carattere qualitativo provenienti da organismi interni all'azienda, tipicamente da parte delle funzioni Commerciale, Amministrazione e Finanza che in relazione alla loro attività e alla conoscenza delle controparti possono disporre di informazioni, tramite fonte diretta o tramite loro analisi e rielaborazione, significative ai fini della gestione del credito ovvero potenzialmente impattanti sul profilo creditizio di una controparte commerciale.

Il processo ed il relativo sistema di supporto alla gestione del credito commerciale dovrebbero pertanto includere delle funzionalità in grado di supportare un inserimento strutturato e parimenti tempestivo delle segnalazioni interne, in primo luogo con l'obiettivo di condividere il prima possibile situazioni di possibile criticità emerse in determinati ambiti di gestione del cliente, ma che possono rappresentare chiaramente delle criticità più allargate e portare a potenziali rischi o impatti che talvolta le fonti esterne di natura periodica e indiretta sono in grado di intercettare con un minore tempismo.

In tal modo le segnalazioni andrebbero ad alimentare la base dati presente nel sistema, generando un'evidenza specifica sulle reportistiche gestionali e determinando effetti anche sulle valutazioni di credito in esso prodotte.

Tra gli elementi rilevanti che è opportuno tracciare nell’inserimento di una segnalazione vanno certamente inclusi:

  • Codice controparte (cliente) 
  • Dati anagrafici di base della controparte
  • Data della segnalazione e intervallo di validità della medesima
  • Autore della segnalazione 
  • Area di provenienza della segnalazione (es. organizzazione e funzione aziendale quali area commerciale, area contabilità / amministrazione, area tesoreria / finanza etc.)  
  • Descrizione della segnalazione
  • Possibile impatto 
  • Eventuali allegati  

Le successive modalità di utilizzo delle segnalazioni nelle valutazioni predisposte con modalità automatiche o analitiche dai processi di monitoraggio del credito commerciale sono oggetto di approfondimento in altri articoli sulla tematica. 

Per chi è utile? Quali mal di pancia risolve?

Dotandosi di funzionalità e di procedure in grado di gestire le segnalazioni sarà possibile sarà possibile arricchire la gamma di strumenti in grado di cogliere tempestivamente situazioni di potenziale rischio delle posizioni già affidate e di conseguenza minimizzare le perdite sui crediti, con un’immediata ricaduta positiva sulle performance economico/finanziarie della propria azienda.

Seguici nei prossimi articoli per scoprire quali sono gli ulteriori aspetti importanti nel processo di Credit Monitoring.

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